
Presso Biolab, centro polispecialistico di Roma, sarai accolto dal nostro staff medico che ti seguirà passo dopo passo con professionalità, sicurezza e macchinari all’avanguardia.
Presso il Centro Polispecialistico Biolab di Roma puoi effettuare:
- Visita neurologica
- Elettromiografia (EMG)
- Polisonnografia domiciliare
Che cos’è?
L’elettromiografia è un esame che viene effettuato per studiare l’attività muscolare degli arti inferiori e superiori. Con l’elettromiografia viene esaminato il tipo di reclutamento muscolare, la morfologia dei potenziali di unità motoria (PUM) e la presenza o meno di attività elettrica spontanea in condizioni di riposo.
Come si svolge?
Consiste nello stimolare, attraverso impulsi di natura elettrica, i nervi periferici e registrare in seguito le relative risposte sui muscoli innervati da quel nervo. L’esame viene effettuato da seduti o da distesi su un lettino. Gli arti vengono singolarmente collegati alla macchina dell’elettromiografo con dei cavi elettrici, sia in stato di riposo che durante contrazione muscolare. L’elettromiografia è indicata in caso di riduzione della sensazione tattile, “addormentamento” e “formicolio” degli arti, deficit di forza a carico di alcuni muscoli, riduzione del volume di uno o più muscoli.
Preparasi all’esame…Precauzioni e Informazioni utili L’esame non richiede una specifica preparazione. Potrebbe essere leggermente fastidioso ma non doloroso.
Si raccomanda di non applicare creme sul corpo prima dell’esame in quanto impediscono il passaggio delle correnti elettriche.
Durata: l’esame ha tempi variabili in base ai nervi e/o muscoli che devono essere studiati. Generalmente può durare dai 15 ai 40 minuti.
Tempi di refertazione: Immediati
Che cos’è la Polisonnografia?
La polisonnografia è un test diagnostico a cui si sottopongono gli individui con disturbi del sonno e apnee notturne.
Come si svolge l’esame?
Durante la notte, mentre il paziente dorme, una particolare strumentazione rileva e registra alcuni parametri fisiologici fondamentali, come l’attività cerebrale, la respirazione, i livelli di ossigeno, ecc.
State lavorando alla scrivania cercando di ignorare il formicolio e la sensazione di intorpidimento che da mesi provate alla mano e al polso. Improvvisamente un dolore acuto e pungente si diffonde dal polso verso il braccio. Questi sono tutti sintomi di una patologia molto diffusa, in particolare nelle donne, quella del tunnel carpale (STC). Forse non tutti sanno che quest’ultima è tra le neuropatie più frequenti.
Ma di che cosa si tratta? La sindrome del tunnel carpale è una patologia determinata dalla compressione del nervo mediano al polso nel suo passaggio attraverso il tunnel carpale.
La patogenesi occupazionale sembra essere la causa più frequente per lo sviluppo della Sindrome del Tunnel Carpale. Infatti, è stato dimostrato che prolungati e/o ripetitivi movimenti di flesso-estensione del polso (in minor misura anche la flessione delle dita), provocano un aumento della pressione all’interno del tunnel carpale e che il ripetuto allungamento dei nervi e dei tendini possono dar luogo ad una infiammazione che riduce le dimensioni del tunnel determinando così la compressione del nervo mediano. Altra causa può essere rintracciata nelle malattie sistematiche (es. diabete, artrite reumatoide, mixedema, amiloidosi), come pure situazioni fisiologiche (gravidanza, uso di contraccettivi orali, menopausa), traumi ( pregresse fratture del polso con deformit articolari), artriti e artrosi deformanti.
Nelle fasi iniziali della patologia la Sindrome del Tunnel Carpale (stc) si manifesta con formicolii, sensazione di intorpidimento o gonfiore alla mano, prevalenti alle prime tre dita e in parte al quarto dito, soprattutto al mattino e/o durante la notte; successivamente compare dolore irradiatesi anche all’avambraccio, sintomi definiti “irritativi”. Se la patologia si aggrava compaiono perdita di sensibilità alle dita, perdita di forza della mano e atrofia.
La diagnostica consente di porre diagnosi di malattia con certezza utilizzando l’EMG (elettromiografia), metodica che consiste nell’applicare elettrodi e misurare le caratteristiche di conduzione del nervo facendo passare corrente di bassa intensità attraverso il nervo.
Dottori
Dr. R. Traversa
Neurologia